"La Social Intelligence protagonista di un documentario di Mokamusic" Christian D'Antonio, The Way Magazine.

23 November 2018

Raffaele,14 anni, nato con la sindrome di Down, protagonista di un insolito "girato" che è un'immersione di bellezza e purezza nella vita degli altri.

Quando lo hanno visto per la prima volta, Philip e Anita non credevano ai loro occhi. Un bimbo che da solo aveva attirato attorno a sè un’intera comunità, con il ballo e l’amore per la musica. Era uno dei modi che aveva per comunicare, visto che la sua disabilità lo limitava in altro. Ma il bellissimo e sentito documentario che il musicista Philip Abussi e la comunicatrice Anita Falcetta hanno presentato in occasione della quinta edizione di IF! Italians Festival, è molto di più.

Dice Anita Falcetta sulla storia di Raffaele, scoperta per caso tra le strade dell’isola di Ventotene: “Crediamo che sia una storia bella da raccontare, non solo perchè la storia di un ragazzo down, piuttosto perchè secondo noi è necessario, in questo particolare momento storico, utilizzare i social network e tutte le forme di connessione virtuale, la tecnologia, l’intelligenza artificiale, in modo positivo, come strumenti per ritrovarsi e connettersi nella vita reale“.

Mokamusic, la realtà imprenditoriale e creativa che hanno formato i due esperti di comunicazione, ha commosso tutti gli accorsi alla GoogleLab, per il Talk “MUSICA E SOCIAL INTELLIGENCE: IL SUPER-POTERE AGGREGATIVO DEL CROMOSOMA 21.” durante l’ultima edizione di IF! Italians festival a Milano.

Presenti erano Francesca Chialà (Consigliere di amministrazione del Teatro dell’Opera di Roma), Philip Abussi (Compositore, Mokamusic Co-Founder & Head of Music), Lucia Ritrovato (Responsabile Comunicazione strategica e stampa presso Fondazione Musica per Roma – Auditorium Parco della Musica) e Anita Falcetta (Mokamusic Co-Founder & External Relations).

DOCUMENTARIO – Si chiama “L’isola di Raffaele”, diretto da Luigi Cecinelli. Si tratta di un progetto sociale e non profit che prevede la realizzazione di un documentario che verrà successivamente presentato per intero. È la storia di Raffaele, un ragazzo down di 14 anni incontrato a Ventotene, che attraverso il suo strettissimo legame con la musica è riuscito a ‘viralizzare’ un messaggio potentissimo di forza umana. Un ragazzo speciale il cui superpotere è quello di connettere le persone, di costruire una community reale con la “sua danza libera”.

Un superpotere che si attiva attraverso la Musica. Una cassa portatile, un telefonino, un ipad, la play list e i video su Youtube le sue potentissime armi… Anita Falcetta e Philip Abussi , co-fondatori di Mokamusic , hanno deciso di raccontare la storia di Raffaele come esempio calzante di Social Intelligence, mossi dalla convinzione che ci fosse bisogno di farlo, che bisognasse diffondere un messaggio di positività e buone “vibrazioni umane” in un momento particolare in cui tutto sembra essere spostato verso la “fanta – realtà”, la realtà del perfettismo esteti co e della finzione social – mediatica.

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